Il volo, infatti, è partito soltanto alle 14.18 del 23 giugno 2021 da Lampedusa, ossia con oltre 15 ore di ritardo. La causa: la mancanza di carburante.
Secondo quanto riferito dal sito La Repubblica.it, tale mancanza è stata dovuta alla chiusura dell’unico impianto di rifornimento presente presso l’aeroporto di Lampedusa.
La chiusura dell’impianto è stata predisposta dall’Autorità Giudiziaria a seguito di presunte violazioni delle norme in tema di sicurezza. Per far fronte a tale evento, le compagnie aeree devono rifornire gli aerei presso altri aeroporti: Vueling non avrebbe rispettato tale indicazione (Fonte: Agrigentonotizie.it).
Quali diritti per i malcapitati passeggeri del volo VY6371 del 22 giugno 2021?
Oltre al diritto ad essere imbarcati su un volo alternativo, tale da giungere a destinazione entro tempi prossimi a quelli originari indicati in prenotazione, i passeggeri possono invocare il diritto alla compensazione pecuniaria, ossia al risarcimento per volo in ritardo oltre le 3 ore, pari ad euro 250,00 ciascuno. Tale valore è dato dalla circostanza che la tratta del volo è inferiore ai 1500 chilometri.
La compensazione non è dovuta se la compagnia dimostra che il ritardo è imputabile a circostanze eccezionali (maltempo, sciopero, chiusura dell’aeroporto, ecc…).
Per richiedere la compensazione scrivi alla compagnia agli indirizzi da essa indicati. In caso di omesso o negativo riscontro, puoi contattare il nostro staff di esperti all’indirizzo email info@volorimborsato.it o tramite form sul nostro sito.
*Photo by Daniel Norris on Unsplash