La spinta della Commissione Europea verso una maggiore tutela dei diritti di passeggeri aerei

Oggi 13 maggio 2020, la Commissione Europea ha deliberato una serie di linee guida e di raccomandazioni contenute nel Pacchetto per il Turismo 2020 ed oltre.

In particolare, per quanto concerne il trasporto aereo ha indicato le modalità di viaggio che dovranno essere osservate da passeggeri e vettori per l’effettuazione dei voli in questa nuova fase della pandemia.

La Commissione, inoltre, è intervenuta sulla spinosa questione dei rimborsi dei biglietti aerei per volo cancellato durante l’emergenza del Covid-19.

A tale ultimo proposito la Commissione ha cercato di rispondere alle domande provenienti sia dai passeggeri aerei che dai vettori.

Anzitutto la Commissione raccomanda agli Stati membri di osservare le norme europee a tutela dei diritti dei passeggeri e nello specifico il Regolamento CE 261/04, così come già stabilito dalla Commissione con la pubblicazione delle Linee Guida del 18 marzo 2020.

Quali sono i diritti del passeggero in caso di volo cancellato durante il periodo della pandemia?

In caso di volo cancellato dalla compagnia aerea durante l’emergenza sanitaria del Covid-19, riferisce la Commissione, il passeggero ha il diritto di scegliere se ricevere il rimborso del biglietto o viaggiare lungo una tratta nuova rispetto a quella del volo cancellato. In considerazione della circostanza, che attualmente non ci sono volo disponibili nel breve periodo, è  chiaro che il passeggero chiederà il rimborso. Ai sensi del Regolamento CE 261/04 in caso di richiesta di rimborso, questo deve essere effettuato dalla compagnia aerea entro 7 giorni rispetto alla data di inoltro della richiesta. Secondo il Regolamento il rimborso può essere effettuato in denaro o tramite buoni. Il rimborso tramite buoni/voucher può avvenire solo se il passeggero è d’accordo. La possibilità per il passeggero di ottenere un voucher non lo priva del suo diritto di ottenere un rimborso in denaro.

Quali condizioni deve rispettare il voucher?

La Commissione Europea ha emanato una raccomandazione del 13 maggio 2020 con la quale stabilisce con quali criteri può essere emesso un voucher dalla compagnia. Ecco le condizioni:

• coperto da un assicurazione per il caso di insolvenza del vettore;

• rimborsabile se non riscattato. Infatti, il passeggero ha diritto di chiedere il rimborso del valore del voucher se non lo utilizza decorsi 12 mesi dall’emissione;

• i voucher devono consentire di prenotare lo stesso percorso alle stesse condizioni della prenotazione originale;

• i voucher per i servizi di trasporto dovrebbero essere trasferibili a un altro passeggero senza costi aggiuntivi.

Mi è stato offerto un voucher, ma desidero che mi venga rimborsato il denaro speso per l’acquisto del volo. Cosa posso fare?

Hai diritto a richiedere il rimborso del denaro. Puoi inoltrare la richiesta direttamente alla compagnia aerea. Se questa non ti rispondere entro un tempo di 15 giorni o si rifiuta di rimborsarti, puoi avvalerti di servizi legali a disposizione del consumatore-passeggero.

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